La parola scelta è per concentrarci sul ruolo del concetto di “Personalizzazione” (in alternativa “Personalizzazione Algoritmica” o “Discriminazione algoritmica”) valorizzando come – ad oggi – la quasi totalità delle interazioni occorrenti nell’ecosistema digitale (fruizione di servizi digitali, acquisto di prodotti, notizie mostrate sui social media) siano fortemente personalizzate sulla base dei dati degli utenti. Questo fenomeno comporta significativi vantaggi in termini di mercato, ma altrettanti rischi per gli individui, esposti al rischio di manipolazione e financo di discriminazione, i quali non sono attualmente disciplinati e regolati.