Il termine “interazione”, nel linguaggio scientifico, si riferisce a situazioni di scambio attivo tra due
o più agenti o elementi per sottolineare il carattere dinamico, circolare, simultaneo, reciproco delle situazioni. In fisica, sono le interazioni tra due o più sistemi (oppure corpi o particelle) ad agire l’uno sull’altro con conseguenti modificazioni reciproche del loro stato e della loro energia. In chimica, è l’interazione tra due molecole o due gruppi chimici che dà luogo a nuovi legami. In biologia, i geni interagiscono tra loro generando determinati caratteri di un individuo. “Interazione” ci ricorda che per studiare e descrivere un fenomeno bisogna includere e considerare tutti gli elementi coinvolti nella manifestazione di quel fenomeno.
L’evoluzione umana può essere considerata essenzialmente una storia delle interazioni umane con le altre specie, infatti le persone, gli animali e l’ambiente sono indissolubilmente legati. Sappiamo che le piante sono gli organismi viventi che più di ogni altro condizionano la vita del nostro Pianeta, anche perché hanno un’affascinante capacità di interazione, in gran parte ancora da scoprire. Le piante hanno sviluppato una strategia che ha consentito loro di evolversi insieme a microrganismi del suolo le cui funzioni sono vitali ed essenziali per la crescita e la salute delle piante stesse. Gli studi dell’ultimo decennio hanno rivelato che i microrganismi rappresentano la componente chiave del sistema suolo-pianta, in cui è attiva un’intensa rete di interazioni a livello di radici, della parte aerea e dei tessuti interni della pianta. La comprensione delle interazioni dinamiche e complesse tra le piante e gli organismi del suolo, legate alle caratteristiche dell’ambiente in cui crescono e si sviluppano, è di importanza crescente, in considerazione dei cambiamenti climatici in atto e della necessità di preservare la biodiversità e le risorse naturali.
Dalle piante, a proposito di “interazione”, abbiamo molto da imparare…