La ricerca nelle neuroscienze ha mostrato che le funzioni cerebrali non sono localizzate in singole regioni, ma dipendono dalle interazioni e dalle connessioni tra diverse regioni cerebrali. Attraverso l’utilizzo della risonanza magnetica, è possibile indagare le connessioni strutturali e funzionali tra le diverse regioni cerebrali, organizzate in circuiti complessi che sottendono le funzioni cerebrali. Esiste una variabilità nelle connessioni cerebrali da individuo ad individuo. Se infatti le connessioni funzionali influenzano la comunicazione tra le regioni del cervello, ci possiamo aspettare che esistano differenze individuali nello svolgimento di un compito specifico, a seconda della configurazione di tali connessioni. Le patologie cerebrali, come le patologie psichiatriche, possono amplificare ulteriormente questa variabilità, incrementando le differenze tra gli individui. Queste differenze possono essere attribuite a fattori intrinseci, legati al patrimonio genetico individuale, o estrinseci, legati ai contesti e alle richieste ambientali. Dunque, comprendere le basi della variabilità tra gli individui al livello cerebrale è cruciale per fornire ulteriori informazioni sul funzionamento del cervello nel corso delle patologie psichiatriche e sviluppare nuovi approcci terapeutici personalizzati.