La lingua che cambia: aprire lo spazio linguistico nell’Università in trasformazione

Ora

Dalle 20:30 alle 21:15

Dove

Parco Rossani - Urban Center

Enti proponenti

UniBa

Referenti

Francesca R. Recchia Luciani - Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Manuela Manera - CIRSDe-UniTO

Tipo di attività

Presentazioni

Destinatari

Adulti, Studenti

Discipline

Interdisciplinare

Coinvolgendo ricercatrici e ricercatori esperte/i nel rapporto tra linguaggio e questioni di genere, il talk mira a inquadrare lo stato dell’arte dell’Università di Bari, anche attraverso il confronto con altre realtà universitarie, aprendo un dialogo sulle future – e urgenti – prospettive di cambiamento.
Nel corso degli ultimi quarant’anni, la necessità di un “approccio di genere al linguaggio” si è progressivamente imposta nelle pubbliche amministrazioni. Questa necessità è andata di pari passo con il rafforzamento della presenza femminile in ruoli considerati, fino a quel momento, esclusivo appannaggio maschile. Tale rafforzamento mira a ottenere un riconoscimento linguistico basato sull’eliminazione degli stereotipi di genere e la creazione di un linguaggio inclusivo negli atti amministrativi. Tuttavia, questi obiettivi sono ancora in gran parte da realizzare. Le trasformazioni nelle relazioni di potere basate sul genere e l’affermazione di nuove soggettività in cerca di riconoscimento stanno trasformando anche le istituzioni accademiche.
Le università del futuro dovranno rispondere a queste esigenze, modificando il linguaggio della comunicazione interna ed esterna: ad esempio, adottando un linguaggio non sessista nei documenti ufficiali e nelle campagne informative.

Questo sito utilizza cookie per migliorare l’esperienza di navigazione. Consulta la privacy policy per saperne di più