I ricercatori dell’Istituto per i Processi Chimico-Fisici (IPCF) dimostreranno dal vivo i progressi delle loro ricerche nel campo del monitoraggio e risanamento ambientale, dell’energie rinnovabili, della nanomedicina, della (bio)sensoristica, dell’optoelettronica, del bioidrogeno, della fotonica e della conservazione dei beni culturali. Sarà possibile osservare la sintesi di nanoparticelle in grado di convertire la luce solare in energia, verrà dimostrata la depurazione di acque tramite polimeri derivanti da scarti alimentari o processi fotocatalitici, verrà mostrato l’abbattimento di microorganismi patogeni (batteri e virus) attraverso catalizzatori nanostrutturati e la possibilità di creare superfici autopulenti per la conservazione dei beni culturali.