Cosa hanno in comune la forma di un cristallo e la disposizione delle foglie sul fusto di una pianta?
In entrambi i casi, la disposizione degli elementi costitutivi segue delle regole di simmetria che a volte hanno sorprendenti analogie. La musica, che a sua volta si basa su precise relazioni di ordine tra i suoni, costituisce una chiave di lettura per interpretare e descrivere queste simmetrie. In questa installazione, sia la forma e lo sviluppo delle piante, sia le celle elementari dei cristalli diventano suoni che evidenziano somiglianze e differenze tra il mondo organico e quello inorganico.
I visitatori vengono guidati in questa esplorazione sensoriale dell’ordine naturale attraverso esemplificazioni e modelli.