Il progetto BIOMAD punta alla diagnosi precoce del morbo di Alzheimer attraverso il dosaggio di
biomarker dello squilibrio mitocondriale e dell’attivazione del processo neuroinfiammatorio. Questi
processi si verificano in una fase molto precoce dello sviluppo della malattia, precedente alla comparsa
dei sintomi più caratteristici. La loro individuazione permetterà di attuare le strategie terapeutiche più
efficaci per il paziente.